Sbollo sospiri de na porta chiusae s’aprono soffitte ner pensiero.Sgrimaldello nanvedi co ‘n davvero e trovo lì parole alla rinfusa.E taglio, e cucio sulla mente ottusa:ce rosica er cerusico e lalleroce ridono i barbieri a cor leggero,rado in barba ar domani e chiedo scusa.Cucuzze e nicche. A capoverso scoccal’assolo acuto e scappa fori un morsoin … Continua a leggere Lucchiare
Autore: Scartaccia
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le scartacce lette dalla Duetto in Atto
nel corso del mese di marzo 2024 gli allievi della Duetto in Atto hanno letto delle mie poesie. La migliore lettura è stata di Giulia Scommegna che è stata pubblicata su YouTube nel mese di aprile: Di seguito le altre letture: Chiara Mastrandrea: Senza quartiereFederica Coletta: La VendemmiaLeonardo Rotondi: Er Pescatore
La Storta
Sopra er tallone Achille nun cià scampotira a campà ma sta sotto pressionee a forza de spigne je viè un crampo:mo le cure só a zone. 25 febbraio 2024Leone Antenone detto Scartaccia
Orizzonte
Sotto l’ombrella me schiatto de callomentre che insabbio castelli pell’ariam’arzo e m’allungo poi verso la riva.Cerco Perdoni tra granchi e conchije,trovo Ricordi tra er sole e la schiumae prima o poi intruppo co la Secca.Un tuffo nell’acqua annacqua Memorieprenno la tintarella a morto a gallasenza più pesi galleggio leggero.Pennico lieto su gli anni trascorsie messo … Continua a leggere Orizzonte
Rimedio
A fànfola preparo fantolinaper sogni ringiuniosi nel cassetto,naturale salbona a parlantina.Smacedonio parole a traltubetto,comode dosi a stick di panstonfettoche leggo a voce tàlpia, dòla e agòna.Cura e sconfigge magagna e sperlettode gentaccia sbilenca e sgnaccherona.L’assumo a bergoleffi di carlona,beato me ripasso di smorzinadialetture gergali di personae scilinguo la lingua libertina.Quando sto senza un grillo e … Continua a leggere Rimedio
Sonetto X del Burchiello
Nominativi fritti e mappamondi,e l’Arca di Noè fra duo colonnecantavan tutti “Kyrieleisonne”per la ’nfluenza de’ taglier mal tondi.La luna mi dicea: “Ché non rispondi?”et io risposi “I’ temo di Giansonne,però ch’ i’ odo che ’l diaquilonneè buona cosa a fare i cape’ biondi.”Et però le testuggine, e ’ tartufim’hanno posto l’assedio alle calcagne,dicendo “Noi vogliam, … Continua a leggere Sonetto X del Burchiello
Sonetto alla burchia
Il sonetto alla burchia prende il nome dal poeta Domenico di Giovanni detto il Burchiello (Firenze 1404 – Roma 1449) che per vivere esercitò la professione di barbiere. Il “burchio” era un battello che veniva caricato “alla rinfusa” e come espressione era antecedente al Burchiello, ma rimane incollata al suo nome e rimare “alla burchia” … Continua a leggere Sonetto alla burchia
Vale col cielo
Cor cielo scuro me illacrimo de piantovoglia di vivere in groppa a na sellasemo cresciuti ma fummo pischelli.Riempi l’attesa de vedesse ancoracol rombo d’un tuono e il vento in tempestanel sole chi va e in silenzio chi resta. 25 gennaio 2024